pubblicato il 30/10/2007 @ 22:28 Alla fine della scorsa settimana, il governo dell’Uruguay ha annunciato i risultati di uno studio comparativo tra l’OLPC di Negroponte ed il Classmate di Intel, studio nel quale viene indicato come i simpatici PC XO del progetto One Laptop Per Child possiedano un valore maggiore per gli scolari della nazione. Viste le conclusioni è quindi molto probabile che il passo seguente sarà un accordo per l’acquisto di almeno 100000 portatili verdi, dato che, stando a quanto si legge in giro, proprio questa dovrebbe essere la soglia minima di pezzi acquistabili dai governi nazionali.
Benché nulla sia ancora stato definito ufficialmente, Nicholas Negroponte, a cui è stato chiesto cosa mancasse affinché l’accordo ufficiale venga concluso, ha semplicemente risposto: “la firma sul contratto”.
[ via Linux.com ]
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